Nel 2015 una nuova rivoluzione nella TV italiana

Telespettatori preparatevi!  E’ pronta una nuova sorpresa per voi:

nel 2015 si cambia di nuovo.. si passa alla TV in alta definizione e in 3D

Le trasmissioni televisive italiane si avviano ad una seconda rivoluzione. Infatti nel 2015 arriverà in tutta Italia il nuovo digitale terrestre con lo standard  DVB-T2, evoluzione dell’attuale DVB-T

Lo ha definito il decreto di semplificazione fiscale approvato recentemente dal Governo.

Dal 1° gennaio 2015 le aziende produttrici di televisori e decoder saranno obbligate a utilizzare solo sintonizzatori digitali in grado di ricevere i nuovi standard del digitale terrestre. E dal 1° luglio 2015, i nuovi televisori e decoder DVB-T2 saranno gli unici a poter essere commercializzati.

Il nuovo standard della tv digitale,  consente un risparmio di banda e permette di trasmettere un numero maggiore di canali (anche in alta definizione e in 3D) all’interno di un mux.

Prossimamente la banda di frequenze UHF utilizzata finora per la TV sarà ridotta. Infatti i canali UHF dal 60 al 69 saranno tolti alla TV e utilizzati per potenziare i servizi Internet mobile per i dispositivi come smartphone e tablet. Il risparmio di banda ottenuto con la nuova tecnologia consentirà quindi di lasciare maggiore spazio per i servizi internet mobile.

Saremo quindi obbligati ad acquistare nuovi TV o decoder?

L’attuale sistema DVB-T e il nuovo DVB-T2  conviveranno per alcuni anni; ma dal 2015 chi non avrà un apparecchio DVBT2, non potrà usufruire appieno di tutti i programmi offerti; in quanto pian piano le emittenti aumenteranno la loro programmazione in DVB-T2 e diminuiranno quella con l’attuale sistema.

Detto ciò, il nostro consiglio per chi si appresta ad acquistare un TV o un decoder, è di volgere lo sguardo su prodotti che siano già compatibili con il nuovo sistema DVB-T2. Se invece l’acquisto non è urgente, è più conveniente attendere, poiché l’offerta e la richiesta di questi prodotti aumenteranno, e di conseguenza si avrà una scelta più ampia a costi minori di quelli attuali.

Nel 2015 una nuova rivoluzione nella TV italianaultima modifica: 2012-04-24T12:40:00+02:00da admin
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Un pensiero su “Nel 2015 una nuova rivoluzione nella TV italiana

  1. Caro Comotto,
    meno male che le tecnologie vanno avanti….qualcuno già oggi si,mi permetta,vanta già di vedere la partita in alta definizione..stà di fatto ,sempre secondo il mio parere, che quel “tutta Italia” è una parola grossa ,ovviamente non l’ha pronunciata Lei per primo,ma chi stà nelle sedi opportune delle Comunicazioni!!Anche la radio dovrebbe fare (siamo in forte ritardo)delle trasmissioni in digitale (DAB)…e per contro quei siti,anche Italiani,che trasmettono in onde corte stanno chiudendo uno per uno…ma i più giovani,la maggior parte,almeno ,non sanno neanche che esiste l’AM…(che sia una bevanda nuova?) e così la SW E LW…ma quelle radio lì, quando c’erano solo loro,mica tutti potevano permettersele,e oggi costano lo stesso una fortuna se ben tenute o adeguatamente restaurate, quindi …un pò come oggi certi programmi senza tanta pubblicità dentro…mi spiego è sempre stato come dire ,difficile, per “tutta lItalia…e gli Italiani quindi poter accedere alle novità tecnologiche radiantistiche o televisive…pensi che ancora oggi io vado avanti con un dipolo di 20 metri e per la uhf una piccola antenna costruita a ….Bergamo!!!
    Saluti a Voi tutti,
    Carlo

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