Prossimo spegnimento Canale5, Italia1, Rete4

Ciò che il collega Maurizio aveva accennato in questo commento (clicca per visualizzarlo),  è ora divulgabile.

Leggete tutto l’articolo, poiché interessa a molti utenti.

In pratica a breve verranno tolti Rete4 – Canale5 e Italia1 dal Mux Mediaset2 ch36 UHF (594Mhz). Infatti chi attualmente li riceve sul 36UHF, avrà notato che nella lista canali e nelle info, accanto al nome è apparsa la scritta “provvisorio”.

Alcuni diranno: ” Dov’è il problema? Tanto li trasmettono anche sul Mux Mediaset4 Ch49 ”  – Verissimo, peccato che nonostante siano irradiati ambedue da Oropa, in alcune zone del Biellese è ricevibile solo il ch36, a causa di una minor penetrazione del ch49. Questo avviene nelle zone che non hanno una completa visibilità ottica verso Oropa, a causa di ostacoli quali piante, edifici, creste di colline.

Le zone maggiormente interessate da questo problema sono le seguenti:

Sordevolo, Graglia, Pollone, Tollegno, Mongrando, Valdengo zona chiesa, Vigliano contro collina, Quaregna, Cerreto Castello sotto la collina.
Inoltre anche alcune zone di Biella come Chiavazza contro la collina – parte del Vandorno – Riva – parte del Vernato – Via Pietro Micca e vie limitrofe…

I comuni indicati non sono interessati per l’intero territorio, bensì solo alcune zone degli stessi. Il problema si presenta a macchia di leopardo spostandosi anche solo di qualche decina di metri.

Sapendo che a breve avrebbero eliminato le suddette emittenti dalla frequenza 36UHF, avevamo fissato l’incontro in Provincia il 9 marzo scorso, per far presente il problema ad Elettronica Industriale (l’azienda che gestisce i ripetitori Mediaset). Purtroppo però alcuni personaggi che la rappresentano e che vi lavorano, hanno da sempre un atteggiamento.. diciamo poco cordiale?  che li ha portati anche questa volta a negare l’evidenza dei fatti, rifiutandosi di affiancarci per eseguire verifiche nelle zone segnalate, sostenendo che chi riceve il 36 riceve per forza anche il 49.

In questo è doveroso da parte nostra far notare il differente comportamento di Raiway che da sempre sostiene e valorizza la nostra collaborazione, intervenendo con celerità alle nostre segnalazioni.

Vedremo chi ha ragione, perciò invitiamo gli utenti che riscontreranno tale problema a segnalarlo su questo blog, così provvederemo a girare le segnalazioni a chi di dovere.

Prossimo spegnimento Canale5, Italia1, Rete4ultima modifica: 2012-04-05T10:39:00+02:00da admin
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21 pensieri su “Prossimo spegnimento Canale5, Italia1, Rete4

  1. Biella Riva, il canale “provvisorio” 36 ha segnale al 75%; il canale 49 ha segnale basso, in media 58% per cui la ricezione è di pessima qualità!

    • Ohh! Ben venga questo messaggio!
      Lo sappiamo benissimo e lo abbiamo fatto presente ad Elettronica Industriale (l’azienda che gestisce la rete di ripetitori Mediaset) appena avevamo saputo dell’intenzione di eliminare Canle5, Rete4 e Italia1 dal canale UHF36. Gli avevamo detto che urgeva un intervento per potenziare il 49 o accelerare la messa in opera del ripetitore di Massazza; poiché questo problema non c’è solo in Riva ma anche in molte altre zone del Biellese di cui abbiamo fornito la mappatura completa. Ma volete sapere quale è stata la loro risposta? Che non è vero, e che gli antennisti non capiscono nulla, poiché a loro risulta che la copertura è identica per ambedue i canali (sulla carta, dato che non si sono degnati di venire a fare un sopralluogo). Li abbiamo allora formalmente invitati, o meglio sfidati a venire a fare dei sopralluoghi con noi nelle zone indicate, per vedere chi avesse ragione, ma non si sono presentati.

      Vedremo chi ha ragione.
      Comunque tutto quello che sto affermando lo posso provare, poiché è avvenuto in parte in incontri in Provincia e in parte per iscritto. Noi dello staff di questo blog siamo sempre qui, in attesa di qualsiasi replica da parte di chiunque. Ci abbiamo sempre messo la faccia e continueremo a farlo, al contrario di quelli di Elettronica Industriale sempre arroccati sulla punta della loro piramide di arroganza e supponenza.

      Grazie Carlo per la sua segnalazione, ma come avrà capito c’è poca speranza di ottenere qualcosa da Mediaset.
      In ogni caso, dato che da lei il segnale non è molto scarso, credo che con un intervento tecnico si possano ottenere risultati soddisfacenti. Se non ha un tecnico di fiducia, può rivolgersi a uno di questo staff a sua scelta.

      Saluti

  2. Stessa situazione..zona Vandorno in prossimità casa di riposo.
    Ricevo il 36 con qualità 100 ma non gli altri Mediaset (49-50-52-56).

    Davvero non mi capacito come gli unici canali che non ricevo da Oropa sono i loro..(tranne il miracolo 36)
    Tutto da studio nord, retea, la 7 (47-48-60) ecc con qualità 100! Tutto tranne i loro mux..incredibile.

    Amplificatore che taglia da 33 a 69 con antenna verso oropa e seconda antenna 21-33 verso penice.

    Io non trovo davvero spiegazione..

    • Non sa quanto mi fanno piacere queste segnalazioni.. anche se mi spiace per Voi utenti. Purtroppo la sua zona è proprio una di quelle che abbiamo segnalato ad Elettronica Industriale, e la risposta vi ho già detto quale è stata.
      Maggiori saranno le segnalazioni degli utenti e maggiori saranno le possibilità di convincere le teste presuntuose che gravitano all’interno di quella azienda.
      Se riceveremo un congruo numero di segnalazioni, le gireremo a chi di dovere a dimostrazione che tra Elettronica Industriale e i tecnici di questo blog, a non capire niente non sono certo questi ultimi.

      Grazie per la sua segnalazione dettagliata. Se conosce altre persone con lo stesso problema, le inviti a segnalarlo qui.

    • Digli che vado io a Beinasco a prenderli..il mio tetto è a loro disposizione 🙂 io ho richiuso dopo 2 gg di lavoro amatoriale e mancano solo i loro 4 mux..ciao e grazie x quello che fate

    • eh eh.. ma non credo che il problema sia la mancanza di fondi per una trasferta a Biella 😉
      ..il problema è che sono indisposti causa grave malattia. Trattasi di presunzionite cronica (infezione ed infiammazione da presunzione). Recenti studi hanno purtroppo dimostrato che è altamente contagiosa.
      Le cure sono ancora in fase di studio. Pare che sia partita una prima sperimentazione su alcuni soggetti, che ha dato segni di recupero. Stando però a notizie non ufficiali, la cura produrrebbe, come effetto collaterale, un forte dolore ai glutei.
      Speriamo che venga trovata al più presto una cura efficace cui sottoporre i membri di Elettronica Industriale 😉 🙂

  3. Ecco svelato l’arcano!E’ da un paio di settimane che sto diventando matta cercando reinstallare i canali e sperando di risolvere qualcosa ._.”.Quindi noi cosa possiamo fare affinché questo problema venga risolto?

    • Cara Ilaria, se non hai trovato una risposta in tutto ciò che è stato scritto in questo articolo, per aiutarti abbiamo bisogno di sapere dove abiti, la zona esatta della città, e sapere se l’impianto d’antenna è condominiale o privato.
      Se dove abiti è ricevibile il ch49 allora si può risolvere con un piccolo intervento tecnico, diversamente non c’è soluzione, tranne l’installazione di Tivù-Sat
      Ecco perché abbiamo bisogno di sapere in che zona abiti.
      Saluti

  4. A livorno citta il canale 49 arriva gia’ debole di suo e per chi come il ns. palazzo e’ nella zona d’ombra del grattacielo di piazza roma vedere quel mux e’ impossibile. Mentre il canale 36 arriva piu’ forte e si riesce ancora a vedere bene. Quando uccideranno i provvisori, noi rimarremo al buio!
    Vi prego fare qualcosa!

    • Questo blog è gestito da un gruppo di antennisti del Biellese. Ci occupiamo solo delle province di Biella e Vercelli, e del canavese; non possiamo fare nulla per le altre zone. Le consiglio di consultare un antennista, che se riterrà il caso, segnalerà il problema a chi di dovere.
      Diversamente potete contattare voi direttamente Mediaset.

  5. buona sera! sono di Foggia e qui almeno in alcune zone della citta’ , non si vedono i canali mediaset, canale5 ecc, anche nel fare la sintonizzazione di continuo, non appaiono nemmeno nella listadei canali! ma cosa succede?

    • Come detto a Luigi, noi siamo di Biella e non possiamo intervenire in altre zone.
      Nel suo caso le consiglio di contattare un antennista: sarà lui a valutare se il problema è risolvibile con un intervento tecnico alla vostra antenna, o se è il caso di segnalarlo ai tecnici di Mediaset.

  6. buonasera,io sarei curioso di sapere il perchè visto che il 36 da oropa e spettacolare ed invece il49 meno,e tolgono il 36.visto che da un’anno che tutti si sono indirizzati verso oropa???? non capisco questo gioco????

    • Non è un gioco. La cosa è piuttosto complessa. Sintetizzando molto la questione, il problema principale per cui non possono spegnere quelli sul 49 e lasciarli sul 36, è dato dal fatto che si tratta di frequenze in rete SFN a livello nazionale; ovvero i due mux sono trasmessi rispettivamente sulle stesse frequenze in tutta Italia, perciò qualsiasi modifica venga eseguita, riguarderà tutto il territorio nazionale. Va da sé che non è possibile fare delle scelte in base alle possibili problematiche di “piccole” zone.
      Ma il reale problema non è questo. Il nostro guaio è dovuto al fatto che pur essendo entrambi irradiati dallo stesso ripetitore, il 49 ha una penetrazione decisamente più scarsa rispetto al 36. Perciò basterebbe migliorare il segnale del 49 e portarlo allo stesso livello del 36. Cosa che abbiamo più volte chiesto di fare ad Elettronica Industriale (anche per tramite della Provincia di Biella), ma che loro rifiutano di fare, come spiegato nell’articolo di apertura di questa pagina.
      Quindi la soluzione è piuttosto “semplice”; purtroppo però Mediaset non ha intenzione di intervenire… questo è l’unico vero ed insormontabile problema.

  7. comunque dicono che la copertura doveva essere fatta entro dicembre 2012 ,solo nelle grandi città,magari,pero se la gente continua a lamentarsi che sto digitale non va bene ,non so perche chi ha voluto fare una cambiamento,che sarà stato fatto per soldi sicuramente,non si preoccupano di verificare tutti i paesi che siano al posto,e non solo ghemme,anche romagnano sesia e una schifezza.

    • Pur essendo dalla parte degli utenti devo però dire che lei sta prendendo lucciole per lanterne. Nessuno ha mai detto che la copertura del digitale terrestre sarebbe stata del 100%. Non poteva esserlo in analogico come non può esserlo in digitale. Questa nuova tecnologia non ha portato cambiamenti sulla copertura bensì sulla qualità. La copertura è rimasta grosso modo quella che era in analogico, salvo poche eccezioni in cui è leggermente migliorata o peggiorata.
      Un cambiamento a livello nazionale (in questo caso addirittura Europeo) non può essere fatto sulla base del singolo cittadino, bensì si può solo cercare di offrire il massimo sviluppo alla quasi totalità degli utenti.
      Per terminare la risposta alla sua prima frase, la data del dicembre 2012 è quella imposta a livello europeo per completare il passaggio dal sistema analogico a quello digitale, e questo obbiettivo è stato raggiunto.

      La conformazione orografica del nostro paese non permette una copertura totale e capillare con le trasmissioni terrestri, di qualsiasi tecnologia si parli. C’è da dire che per fronteggiare questo problema, le principali emittenti italiane (Rai, Mediaset, La7) hanno creato la piattaforma satellitare tivu-sat per poter appunto garantire la visione dei programmi del digitale terrestre anche nelle zone non raggiunte dai ripetitori terrestri.
      Spetta poi agli installatori proporre ai clienti la soluzione più adeguata alle loro esigenze e al luogo di installazione.

      Il motivo per cui si è deciso di passare al digitale è stato spiegato ormai ovunque fino alla nausea, continuare a vedere il diavolo anche dove non c’è, inventandosi giustificazioni come quella che è stato fatto solo per soldi, non aiuta nessuno. Il principale motivo, oltre a quello di migliorare la qualità di visione e poter sviluppare nuove tecnologie come l’alta definizione e il 3D, non ottenibili in analogico, è dato dal fatto che serviva maggior spazio di frequenze ormai sature, per poter garantire la continua richiesta di servizi come ad esempio quello della telefonia mobile. Con la trasmissione digitale si ha una grande riduzione dello spazio di frequenza occupato rispetto all’analogico.
      Questa è la sintesi di tale scelta, e come vede non si tratta certo di motivazioni banali.

      Anche sulla sua ultima affermazione sono costretto a darle torto, in quanto lei afferma cose non vere dando per scontato che non siano stati fatti controlli di copertura sul territorio. Per quanto riguarda Rai, le garantisco che i controlli sono stati fatti, e tutto il territorio nazionale è tuttora sotto costante controllo.
      Anche Mediaset ha eseguito i dovuti controlli; bisogna però dire che non riescono ad essere capillari come lo sono i controlli della Rai, che ha invece dimostrato oltre alla massima competenza tecnica, anche la massima attenzione nei riguardi degli utenti; e riesce a dare un controllo capillare grazie alle tecnologie di monitoraggio degli impianti trasmittenti e anche grazie alla collaborazione (meglio precisare che è gratuita) instaurata con vari antennisti e tecnici su tutto il territorio nazionale, i quali sono ovviamente i primi a rendersi conto di eventuali problemi locali. Cosa che invece non ha fatto Mediaset o meglio, Elettronica Industriale che gestisce la loro rete di trasmissione: sono molto restii alla collaborazione con i tecnici di zona, perché alcuni di loro si sentono superiori e meglio capaci di chiunque… forse perché stando a quanto qualcuno ha asserito e io stesso purtroppo ho appurato, in passato si sono trovati ad avere a che fare con installatori poco competenti che li facevano intervenire per problemi inesistenti, dovuti invece ad impianti d’antenna mal costruiti.

      Bisogna però anche dire (ed è esattamente ciò che sostengono anche loro) che Mediaset non è la TV di stato e non percepisce canone, pertanto non è tenuta a dare una capillarità pari a quella della Rai.
      Pertanto anche le lamentele in tal senso hanno il valore che hanno… si può segnalare e chiedere una soluzione, ma non pretenderla purtroppo.

  8. non e possibile avere un indirizzo mail di MEDIASET per far pervenire tutte queste lamentele,in modo da stressarli al punto di sistemare la situazione???visto che dicono che gli antennisti non sono capaci,che vengano loro a risolvere i problemi dei comuni che fanno una fatica incredibile a vedere qualcosa???? perche la rai si becca anche dentro un tombino?????e il segnale e sempre al massimo????

    • Se Mediaset avesse voluto dare questa opportunità agli utenti, avrebbe inserito l’indirizzo mail sul loro sito, cosa che invece non ha fatto. Noi non siamo autorizzati a fornire indirizzi e nomi che non siano quelli pubblicamente rilasciati dall’azienda, per cui le posso solo dare il numero verde per le segnalazioni che è il seguente: 800.919.096
      e quello di Elettronica Industriale che è questo: 011-39831

      *** visto che dicono che gli antennisti non sono capaci,che vengano loro a risolvere i problemi dei comuni che fanno una fatica incredibile a vedere qualcosa???? ***

      Su questo sono pienamente d’accordo!
      Però è doveroso chiarire alcune cose:

      1) Il ripetitore di Oropa non è nato per servire la zona di Ghemme che è invece servita da quello di Ghemme (o meglio dovrebbe, visto che non copre molto) e da Valcava. Quindi non si può pretendere una copertura da quello di Oropa, anche perché a quanto ne so, è già al limite del consentito. Inoltre un considerevole aumento di potenza potrebbe causare conflitti con ripetitori di altre zone.

      2) Per pretendere un qualche intervento bisognerebbe che qualcuno avesse segnalato a Mediaset i problemi di zona e questo non è stato fatto (l’ho appurato oggi stesso con Elettronica Industriale). Quindi chiedo scusa anticipatamente, ma ora devo anche fare l’avvocato del diavolo, e la domanda è: ma se è vero quanto da lei segnalato privatamente al nostro staff (e non c’è nulla per cui io non debba crederle), ovvero che gli antennisti della sua zona sono intervenuti orientato le antenne verso Oropa ed ora la maggior parte del paese riceve quindi da lì, perché prima di far spendere inutilmente soldi agli utenti non hanno invece segnalato i problemi a Mediaset? Tanto più che sapevano benissimo che Rete4, Canale5 e Italia1 sarebbero stati tolti dal 36 e sarebbero rimasti solo sul 49, che come ha confermato lei stesso arriva con minor potenza.
      Per cui, continuando a far l’avvocato del diavolo, non è che questi tecnici abbiano approfittato della situazione per trarne un profitto che diversamente non avrebbero avuto?
      Quindi, se la reale situazione è questa, chi è il primo ad essere in fallo?
      Io, fino a prova contraria non vedo per ora una mancanza da parte di Mediaset ovvero Elettronica Industriale.

      *** perche la rai si becca anche dentro un tombino?????e il segnale e sempre al massimo???? ***

      La risposta, in parte è nella mio precedente commento:
      la Rai è la TV di stato, e i soldi della tassa sulla TV, che quasi tutti gli Italiani contestano, a quanto pare sono stati spesi bene. E’ grazie a questa tassa che la Rai da sempre fa ricerca ed innovazione. Ma a contestare siamo sempre tutti bravissimi e pronti… a riconoscere i meriti, molto meno.

      Comunque oggi, nel tardo pomeriggio, ho segnalato la situazione da lei descritta, che sarà passata ai tecnici di Mediaset che si occupano della sua zona.
      La invito a tenerci informati su eventuali sviluppi, cosicché se sarà necessario, solleciteremo nuovamente.

      Cordiali saluti

  9. ok grazie per la sua risposta ,ma questa??(Bisogna però anche dire (ed è esattamente ciò che sostengono anche loro) che Mediaset non è la TV di stato e non percepisce canone, pertanto non è tenuta a dare una capillarità pari a quella della Rai.) ma il canone non e una tassa di possesso di un monitor o tv chiamiamola come piu ci piace,perche allora in questa risposta dice che Mediaset visto che non prende i soldi deve essere accettata cosi come arriva,e una tassa di possesso o una tassa per la ricezione Rai? scusi la mia ignoranza su questa domanda che le pongo,grazie saluti Massimo

    • Bene… allora, anche se non è di nostra competenza, vediamo di fare un po’ di chiarezza anche sul ” canone Rai “, visto che tutti lo contestano ma pochissimi lo conoscono a fondo.

      Inizialmente era un abbonamento che doveva essere corrisposto solo da chi riceveva la radio o la TV. Che tradotto significa che doveva essere pagato da chi deteneva una radio o una TV. Successivamente, con l’avvento delle TV private, si sono verificate delle contestazioni e dei ricorsi da parte di chi sosteneva di ricevere solo le TV private, e con appigli legali vari qualcuno era riuscito ad ottenere l’esonero, creando un pericoloso precedente. C’erano poi i soliti furbini che ad esempio nascondevano l’antenna nel sottotetto, per non essere beccati dai controllori Rai. Quindi con una mossa politica il canone Rai è stato trasformato in tassa di possesso, rendendo più facile la tracciatura di chi possedeva un TV, in quanto i venditori erano tenuti a registrare su apposito registro i dati degli acquirenti e inviarli alla Rai. Ma Fatta la legge, trovato l’inganno e la gente faceva registrare gli acquisti a nome dei genitori o nonni che già pagavano il canone. Poi decadde anche l’obbligo del registro per i venditori, e da alcuni anni il controllo viene fatto tramite l’anagrafe; ovvero i comuni sono obbligati a fornire i dati di ogni nuovo cittadino che chiede la residenza.

      Riepilogando il canone è nato per sovvenzionare la Rai, ovvero: usufruisci di un servizio statale, quindi lo paghi. Ma per usufruirne, devi avere un apparecchio atto allo scopo, giusto? per cui alla fine non c’è molta differenza tra canone e tassa di possesso. L’unica differenza è che la tassa di possesso ti obbliga a pagare dall’istante in cui entri a qualsiasi titolo (proprietario o meno) in possesso di un apparecchio atto alla ricezione, anche se e quando non lo utilizzi a tale scopo o non hai l’antenna esterna.

      E ora veniamo al nocciolo della sua domanda. Il canone, poi trasformato in tassa, è sempre servito e serve tuttora a finanziare le spese che la Rai deve sostenere per poterci offrire tale servizio. Perciò è tenuta a darlo a “tutti” i cittadini; nei limiti del possibile, ovviamente.
      Le TV private dette anche commerciali, non hanno mai percepito un centesimo di questa tassa, perché sono aziende private esattamente come il macellaio o il fruttivendolo che abbiamo sotto casa.
      Perciò… chi legalmente, e con quale motivazione potrebbe obbligarle a dare una copertura totale e capillare? Sarebbe come obbligare il macellaio a portare la carne a casa di tutti gli Italiani. Quest’ultimo non potendo sostenerne i costi, chiuderebbe.
      E se obbligassero Mediaset a servire tutti gli Italiani, allora dovrebbero obbligare anche tutte le altre TV private, che farebbero la fine del macellaio di cui sopra.

      Quindi in definitiva il vecchio canone Rai e l’attuale tassa di possesso sono la stessa identica cosa, convertita in tassa solo per tentare di farla pagare al maggior numero di persone, dato che molti non la pagavano. Ma non ne è stato cambiato il fine, dato che viene destinata solo ed esclusivamente alla Rai.

      In conclusione, i soldi del canone vanno solo ed esclusivamente alla Rai, perciò solo questa è tenuta a dare e mantenere il servizio.

  10. In serata mi ha chiamato uno dei tecnici che si occupa della zona di Ghemme, Sizzano, Romagnano Sesia, Fara, ecc. Mi ha detto che già da tempo stanno lavorando per risolvere il problema. Hanno individuato una zona per installare una nuova postazione (non posso per ora dare i dettagli), ma purtroppo ci sono dei problemi burocratici e altri, che hanno rallentato la messa in opera della postazione.
    La previsione è per inizio primavera, salvo imprevisti.
    L’impianto sarà in SFN quindi utilizzerà le stesse frequenze degli altri impianti; il che vuol dire che non saranno necessarie grosse modifiche agli impianti d’antenna, bensì sarà sufficiente cambiare la direzione di un’antenna; questo in linea di massima, poi, secondo le esigenze del singolo cliente, potrebbe essere necessario aggiungere dei filtri canale. Lo dico giusto per non farsi fregare da eventuali installatori diversamente onesti che potrebbero approfittarne per spillare un po’ di soldi.

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