La situazione biellese

Di seguito riportiamo in sintesi la situazione di copertura nel Biellese

Contrariamente alle notizie apparse ultimamente, al momento nel Biellese non esistono problemi generali dovuti a malfunzionamenti dei trasmettitori e/o ripetitori delle emittenti televisive. Nella maggior parte dei casi, i problemi sono risolvibili dagli utenti stessi, o eventualmente con l’intervento di un antennista professionista.

Essendo imposibile pubblicare una mappatura dettagliata della copertura, dato che basta spostarsi di qualche decina di metri per passare da una situazione buona ad una critica, a causa di ostacoli quali colline o costruzioni, possiamo solo fornire delle indicazioni generiche, volte semplicemente a far comprendere se il comune in cui risiedete è considerato zona buona o critica. 

Il nostro consiglio è quindi di rivolgersi al proprio antennista di fiducia, che è l’unica figura professionale in grado di stabilirlo e di proporre le possibili soluzioni.

Fatta questa premessa, vediamo cosa è possibile asserire con certezza, ma sempre in linea generale.

Per quanto riguarda la Rai, i problemi esistono solo sulla frequenza 482Mhz ovvero canale 22 UHF, sul quale viene irradiato il MUX1 contenente Rai1, Rai2 e Rai3 Piemonte. Il problema è risaputo ed esiste fin dall’inizio dello switch-off; ed è causato dal fatto che il Ministero ha erroneamente assegnato il canale 22 sia alla Rai, sia a Telelibertà, le quali trasmettendo sulla stessa frequenza si disturbano a vicenda. In alcune zone dove il segnale Rai è più forte rispetto a quello di Telelibertà, si riesce a ricevere ugualmente, viceversa ecco apparire i problemi. Finché il Ministero non avrà una frequenza libera da riassegnare a Telelibertà, l’unica soluzione resta quella di sintonizzare gli apparecchi sul pacchetto Rai Lombardia sulla frequenza di 490Mhz canale UHF 23.
In alcune zone, ma questo dipende da come è configurato l’impianto d’antenna degli utenti, è possibile ricevere il MUX1 Rai Piemonte sulla frequenza 738Mhz ch UHF 54, che viene irradiato dal ripetitore di Biella S. Paolo.

 

Per stabilire se ricevete il pacchetto (MUX) del Piemonte, piuttosto che il Lombardia, basta posizionarsi su Rai3 e richiamare la pagina 100 del televideo, verificando se c’è scritto Piemonte o Lombardia.

 

Il peggioramento del segnale nelle ore serali è causato dalla variazione di propagazione naturale, ma soprattutto dalla nebbia che si interpone fra Biella e Montepenice, ove sono ubicati i ripetitori Rai, ma riguarda esclusivamente la frequenza 22 UHF (Piemonte); Sintonizzandosi sul 23 UHF (Lombardia) il problema è risolto. Chi riscontra tale problema su frequenze diverse dal 22 UHF, deve rivolgersi ad un antennista.

Il digitale ha una soglia minima di funzionamento, al di sotto della quale gli apparecchi non decodificano. Perciò se la vostra antenna fornisce un segnale troppo vicino alla soglia minima, quando la propagazione diminuisce a causa della nebbia o di altro, la vostra antenna scenderà sotto la soglia, ed ecco comparire i problemi. Dunque, in questi casi è necessario l’intervento di un tecnico specializzato.

Se l’antenna non è troppo vecchia, nella maggior parte dei casi gli interventi non sono molto dispendiosi.


Per quanto riguarda Mediaset i problemi riguardano esclusivamente alcune zone, che a causa della loro posizione geografica, risultano ostacolate da colline o costruzioni. In particolar modo Chiavazza nella zona a ridosso della collina – Vandorno a ridosso della Burcina – e alcune zone del Vernato, sempre a ridosso della collina. Per questo problema è in progetto già da inizio 2011 un ripetitore a Massazza che però stenta a partire per mancati accordi tra Mediaset ed Alpi TV, proprietaria della postazione di Massazza. Auspichiamo che l’incontro fra le tue emittenti che avrà luogo tra pochi giorni, possa portare ad un accordo. In tal caso il nuovo ripetitore potrebbe essere attivato entro gennaio.

Un reale problema nella ricezione dei canali Rai esiste nella zona tra Occhieppo Inferiore ed Occhieppo Superiore. In questo caso però, un buon antennista è in grado di risolvere il problema, ma la soluzione dev’essere valutata previo sopralluogo e verifica strumentale.

In definitiva è sempre e solo un antennista che può stabilire se gli eventuali probelmi di ricezione dipendono dalla vostra antenna, piuttosto che da una scarsa copertura di segnale.

Per quanto riguarda gli altri comuni, sempre in linea generale, possiamo asserire che tutte le zone aperte, ovvero tipicamente a Sud di Biella e in pianura, godono di una copertura ottima; perciò, a maggior ragione, chi risiede in tali zone, se ha problemi di ricezione, ha sicuramente bisogno di far controllare il proprio impianto TV.

Le valli sono invece un caso complesso e non generalizzabile, perciò, in caso di problemi, il consiglio è sempre quello di contattare un antennista.


La situazione bielleseultima modifica: 2011-12-06T00:28:00+01:00da am-radiotecnica
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